Se hai iniziato l’anno con il proposito “aprire agenzia viaggi” scritto timidamente a matita nella prima pagina della tua agenda, oggi potrai ricalcarlo a penna e inserirlo nei goals realizzabili del 2021. Ai tuoi amici, ai tuoi colleghi e alla tua famiglia lavorare nel mondo del turismo potrebbe sembrare una follia, ma, credici, è questo il momento giusto per investire e ripartire.

I numeri Istat dei primi tre trimestri del 2020 segnano dati in rosso, con una flessione delle presenze del 73,2% nelle grandi città e un calo del 68,6% dei turisti stranieri: nulla di diverso da ciò che ci aspettavamo. C’è un altro dato però, decisamente positivo, che devi conoscere: il turismo di prossimità ha preso sempre più piede, con un boom di presenze di Italiani del 90% rispetto al 2019 e un’impennata del Turismo naturalistico. Questo significa che sono cambiate le regole del gioco ed è importante che tu lo sappia.

Ricorda che quando progetti di aprire una nuova attività devi conoscere il mercato in cui stai per tuffarti e leggere correttamente i dati: è solo così che puoi strutturare una proposta di valore alternativa, in grado di rivolgersi a nuove fette di pubblico.

A questo punto starai dicendo: “Ok, arriviamo al dunque. Come aprire un’agenzia di viaggi nel 2021?”. Abbiamo buttato giù 5 punti essenziali per tracciare la tua strada nell’economia del turismo in Italia.

 

Digitalizzare l’agenzia di viaggio

In un mondo digitalizzato, un agente di viaggio non può restare indietro. Innovare significa, prima di tutto, cambiare il proprio metodo di lavoro e, nel nostro caso, semplificare. Perché stampare decine e decine di preventivi, contratti, fatture, appunti e documenti di ogni genere, quando abbiamo il potere del computer? Word, Excel e software gestionali sono nostri amici.

È quindi ora di cambiare rotta e dobbiamo farlo per tre motivi:

 

Fare network con aziende consolidate nel territorio

Se la chiave del futuro è il turismo di prossimità, unire le forze con altre aziende del territorio non può che giovare. Il 2020 ci ha insegnato l’importanza di fare rete con altri professionisti e nel 2021 è tempo di creare connessioni commerciali che giovino a tutti: al business e ai clienti.

Ad esempio, il format Suite Travel prevede l’installazione di corner di viaggi all’interno di palestre e librerie, già frequentate da un pubblico abituale e fidelizzato. Questa forma di partnership connette domanda e offerta in modo laterale, favorendo l’incontro con flussi di pubblico qualificati e garantiti.

Diventare il consulente di viaggio 4.0

Le persone sono disorientate e cercano nel professionista una guida compente, che sappia sciogliere i loro dubbi e trovare le giuste soluzioni. Il rapporto umano ha ancora un ruolo importante nella relazione con il cliente, ma lo ha anche l’innovazione. Proponiti come consulente di viaggio 4.0, con spiccate competenze digitali: dalle videocall su Zoom, alle stories su Instagram. In questo modo saprai abbracciare una nuova fascia di pubblico, più giovane e attenta ai cambiamenti, con cui instaurare una relazione che duri nel tempo.

Un piccolo consiglio: esponiti sui Social, fai conoscere le tue competenze, diventa un punto di riferimento per l’organizzazione delle vacanze e non dimenticare che i clienti metteranno al primo posto, ancora per un po’, i viaggi che soddisferanno i loro parametri di “salute e sicurezza”.

 

Studiare esperienze per il turismo di nicchia

Più conosci il pubblico a cui ti proponi, maggiore sarà la tua percentuale di successo. Studia le persone, le loro abitudini, i loro interessi e le loro esigenze, ma al contempo strizza sempre l’occhio ai trend del turismo. Vedrai che incrociando i dati saprai proporre soluzioni ad hoc per le persone che cercano proprio quel prodotto.

Ti riportiamo l’esempio di Suite Travel. I corner nelle palestre e nelle librerie incontrano persone con profili ben definiti, a cui potrebbero interessare avventurose gite fuori porta, weekend culturali o viaggi organizzatiaprire un agenzia di viaggi nella natura. Proposte di nicchia, dunque, studiate per un target ben preciso.

 

Creare una comunicazione di brand, online e offline

Oggi essere associati ad una proposta di valore ben precisa, e soprattutto percepita, è essenziale per emergere dal mucchio. Logo contemporaneo, palette colori in linea con l’immagine del brand, comunicazione coordinata tra canali online e punto vendita, esporsi sui Social Media (il caro vecchio “metterci la faccia”) sono le chiavi per attrarre l’attenzione dei tuoi potenziali clienti. È un lavorone, lo sappiamo, ma nel 2021 non basta più il volantino o lo spam per farsi notare, e nemmeno l’infinita lotta al prezzo più basso.

Potresti ridurre il tuo impegno, associandoti ad un brand già forte come Suite Travel, ideato da due imprenditrici come Giada Marabotto e Antonella Ruperto. Avrai un nome, un logo, un’immagine e una comunicazione studiata per soddisfare le aspettative di un mercato complesso come quello del 2021. Oltre agli arredi per il tuo corner con un concept creato da architetti che lavorano nel Travel da anni.

Insomma, come diceva Peter Ferdinand Drucker “L’innovazione è lo strumento specifico dell’imprenditoria. L’atto che favorisce il successo con una nuova capacità di creare benessere.”

 

Se lo credi anche tu e hai capito che aprire un’agenzia di viaggi è la strada giusta da percorrere, dai un’occhiata al format Suite Travel nella pagina Travel Corner

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